Per gli addetti ai lavori, i personaggi dello spettacolo, gli appassionati di cinema, ma anche gli amanti del gossip, è uno degli appuntamenti più attesi dell’anno e, in quanto tale, non ha certo bisogno di pubblicità. Quest’anno, però, l’organizzazione non sembra essere stata della stessa opinione: a pochi giorni dalla cerimonia di premiazione al Dolby Theatre, in programma il 10 marzo 2024, è stato condiviso in Rete, sul profilo TikTok ufficiale del premio1 e sul canale YouTube del “Jimmy Kimmel Live!”, uno spot per gli Oscar 2024.
Nello spot per gli Oscar 2024 Jimmy Kimmel si è perso, come Barbie, a Oscarsland
All’inizio del video Jimmy Kimmel, il presentatore della cerimonia di quest’anno, appare confuso e con una sorta di cartina in mano: si è perso a Oscarsland e non sa più come raggiungere il Teatro. Il riferimento a Barbieland, l’universo narrativo di “Barbie. The Movie”, è subito evidente e ancora più lo diventa quando l’inquadratura si allarga, mostra un paesaggio coloratissimo e a tratti naif e infine si sofferma su un’abitazione dalle forme inusuali.
Quando Jimmy Kimmel bussa al campanello e qualcuno si reca ad aprire si capisce immediatamente che si tratta della casa di Barbie Stramba, uno dei protagonisti del film campione d’incassi di Greta Gerwig, e che l’intero spot per gli Oscar 2024 è una sorta di remake di “Barbie”.
Kate McKinnon, America Ferrera & Ryan Gosling Help Jimmy Kimmel Get to the Oscars
Il personaggio di Kate McKinnon, che nel film ha già aiutato Barbie a ritrovare la strada per Barbieland e se stessa, si dice disposta infatti ad aiutare anche Jimmy Kimmel a tornare a Los Angeles in tempo per la cerimonia di assegnazione degli Oscar del 10 marzo 2024.
Dopo aver esplorato su una mappa i punti di riferimento di Oscarsland, che altro non sono che le locandine di alcuni dei film che hanno ricevuto più nomination quest’anno, comincia il viaggio in auto di Jimmy Kimmel e Kate McKinnon. È anche questa una citazione da una delle scene di “Barbie. The movie” subito diventate cult.
Durante il viaggio, mentre lo scenario cambia rapidamente a citarne scenografie e ambientazioni, i due incontrano alcuni dei protagonisti dei film in lizza per gli Oscar come Bella di “Povere Creature!”, Ernest e Mollie di “Killer of the Flower Moon”, Leonard Bernstein di “Maestro”, Oppenheimer e Einstein protagonisti del biopic di Nolan dedicato all’inventore della bomba atomica.
Nel deserto di Los Alamos Jimmy Kimmel e Kate McKinnon hanno tempo per un siparietto scherzoso su Matt Damon con cui, è noto, il presentatore non ha un buon rapporto. Lo scambio di battute serve anche a ribadire che il tono dello spot per gli Oscar 2024 è volutamente canzonatorio e provocatorio.
Il discorso motivazionale di America Ferrera contro ansia da prestazione e timore delle aspettative degli altri
Solo un misterioso incidente e un viaggio spaziale, del resto, riescono finalmente a far ritrovare a Jimmy Kimmel la strada per Los Angeles e a trasportarlo all’interno di un Dolby Theatre già allestito per la cerimonia di premiazione degli Oscar. È qui che il presentatore rivela di essere nervoso all’idea di dover presentare uno degli eventi più attesi dell’anno.
L’intervento motivazionale di America Ferrera comparsa dal nulla dà, da questo punto in poi, allo spot per gli Oscar 2024 un tono più serio e un taglio più impegnato.
Come aveva già fatto nel film di Greta Gerwig nel ruolo di una dipendente di Mattel che per anni da bambina ha sognato di poter essere come Barbie, l’attrice riflette sul peso delle aspettative degli altri. Dal presentatore degli Oscar tutti si aspettano che sia straordinario, divertente, sempre attento, mai in errore: in altre parole, per citare il monito che Angela Ferrera rivolge a Jimmy Kimmel, «se fai il tuo dovere alla perfezione nessuno se ne accorge, se sbagli invece sei finito».
Una battuta di Jimmy Kimmel sul fatto che presentare gli Oscar sia più difficile che essere una donna riporta lo spot sul piano della provocazione e introduce una sorta di leitmotiv nel dibattito che, già da qualche anno, accompagna l’assegnazione dei premi Oscar: la disparità di genere che verrebbe fuori con evidenza dalle scelte dell’Academy.
Le polemiche per le mancate nomination di Greta Gerwig e Margot Robbie non risparmiano neanche lo spot per gli Oscar 2024
Ogni anno attrici, registe, sceneggiatrici donne sono sottorappresentate nelle nomination per gli Oscar rispetto ai colleghi uomini. Ciò è risultato particolarmente evidente quest’anno con l’esclusione dalla rosa dei possibili premiati di Margot Robbie, l’interprete di Barbie, come migliore attrice protagonista e di Greta Gerwig come miglior regia: assenze che non sono passate inosservate sia tra il pubblico e sia tra attori e altri protagonisti degli Oscar. Ryan Gosling, che in “Barbie. The Movie” ha interpretato Ken e che è in lizza per il premio come miglior attore non protagonista, ha duramente biasimato2 per esempio la decisione dell’Academy: il suo cammeo nello spot per gli Oscar 2024 richiama questa polemica.
Materializzatosi improvvisamente a bordo dell’auto di Barbie Stramba con cibo da asporto preso da In-N-Out Ryan Gosling dice di aver capito che è questa l’ultima tendenza per la notte degli Oscar. Jimmy Kimmel interviene a chiarire che solo dopo la cerimonia e solo se si è vinto l’Oscar è il caso di concedersi un panino da In-N-Out: la citazione è a come, lo scorso anno, Paul Giamatti è stato sorpreso a festeggiare il premio. Ryan Gosling lascia andare, così, il sacchetto del fast food sconsolato nella convinzione che non vincerà l’Oscar perché sicuramente lo farà già per “Barbie”.
America Ferrera gli si avvicina, allora, a sussurrargli qualcosa all’orecchio. Con ogni probabilità gli ricorda che Greta Gerwig non è stata nominata, considerato l’urlo tra il sorpreso e il deluso che esce dalla bocca di Ryan Gosling e a cui si uniscono presto anche quelli del resto del cast dello spot per gli Oscar 2024.
Il video è una sorta di cortometraggio o di teaser della cerimonia di premiazione, più che un semplice spot, considerata la durata di oltre 4 minuti e 50 e che più volte Jimmy Kimmel si trova ad anticipare il ruolo di intrattenitore e moderatore che avrà in quanto host della serata. Si conclude con la voce fuori campo di Barbie Stramba/ Kate McKinnon che, a proposito di questioni e attivismo di genere, e mentre in sottofondo si sente ancora l’urlo disperato di Ryan Gosling e Jimmy Kimmel, ricorda che
«tutte le ragazze, crescendo, diventano donne, ma non tutti i ragazzi diventano uomini. Alcuni rimangono incastrati, senza speranza, in un loop di stupidaggine infantile. Uno di questi presenterà gli Oscar».