Google Data Studio: cos’è e perché usarlo

Google Data Studio consente di trasformare i dati in dashboard e report personalizzabili e facili da capire. Permette inoltre di monitorare i KPI, visualizzare le tendenze e confrontare le prestazioni nel tempo.

Con Con Google Data Studio è possibile in generale:

• Creare dashboard interattive;
• Combinare dati da diverse fonti;
• Ottenere informazioni preziose;
• Prendere decisioni migliori.

In tal modo, Google Data Studio si rivela quindi essere uno strumento ideale da usare per Marketing, Vendite, Social media, Analisi web e molto altro ancora ed è in grado di offrire numerosi vantaggi quali:

• Usare un numero illimitato di report gratuitamente;
• Flessibilità e potenza grazie alla possibilità di modifica dei report;
• La possibilità di inserire dati da nuove fonti grazie a costanti aggiornamenti;
• Affidabilità e sicurezza, in quanto i dati sono protetti dalle misure di sicurezza di Google;
• Facilità d’uso grazie a un’interfaccia facile e intuitiva;
• Risparmio di tempo con la creazione automatizzata di report e la compilazione dei dati;
• Personalizzazione illimitata;
• La possibilità di combinare dati provenienti da varie fonti.

Cos’è Google Data Studio

Con Google Data Studio è possibile creare grafici interattivi e dashboard personalizzate. Data Studio permette con un’unica piattaforma intuitiva di:

• Monitorare i KPI chiave;
• Visualizzare le tendenze;
• Confrontare le prestazioni nel tempo.

Grazie a Google Data Studio è possibile creare report di facile comprensione da consultare e mostrare ai clienti, combinando dati da diverse fonti in un’unica vista. Che si gestisca un sito web, un e-commerce o un’agenzia di marketing, Data Studio fornisce gli strumenti per ottenere informazioni preziose e prendere decisioni migliori.

Ecco alcuni esempi di come puoi utilizzare Google Data Studio:

• Monitorare le tue campagne marketing: Segui le conversioni, il traffico e il ROI delle tue campagne su diverse piattaforme;
• Analizzare le vendite: Visualizza le tendenze di vendita, confronta le prestazioni dei prodotti e identifica le aree di crescita;
• Misurare le prestazioni sui social media: Monitora i tuoi follower, l’engagement e la reach su Facebook, Instagram, Twitter e altri canali.
• Tenere sotto controllo il tuo sito web: Segui il traffico del tuo sito web, le visualizzazioni di pagina e le sessioni per capire come gli utenti interagiscono con il tuo sito.

L’importanza dei report nella SEO

I report SEO sono uno strumento fondamentale per chiunque voglia migliorare la visibilità e il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca perché sono strumenti essenziali per monitorare e analizzare l’andamento di un sito web sui motori di ricerca. I report SEO permettono infatti di monitorare i progressi nel tempo e misurare l’impatto delle attività SEO, di identificare eventuali problemi e individuare le soluzioni, comunicare i risultati ai clienti o agli stakeholder e giustificare il budget investito in SEO.

A redarre i report SEO possono quindi essere le aziende che gestiscono un sito web, le agenzie SEO che offrono servizi di ottimizzazione ai clienti o i professionisti SEO e al loro interno raccolgono informazioni da diverse fonti, tra cui:

• Strumenti di analisi SEO come Google Search Console, Semrush, Ahrefs;
• Dati di Google Analytics;
• Dati di marketing automation;
• Dati di social media.

In generale al loro interno vengono mostrati informazioni importanti al fine di prendere decisioni informate e mirate, come:

• Posizionamento delle parole chiave;
• Traffico organico;
• Visibilità del sito web;
• Backlink;
• Conversioni.

Affinché però un report sia ben redatto è essenziale che questo si contraddistingua per essere chiaro, conciso e facili da leggere. Per questo, utilizzare strumenti che consentano di facilitare la lettura dei dati raccolti nonché il loro inserimento nel report è di fondamentale importanza.

Come funziona Google Data Studio

Utilizzare Google Data Studio è molto semplice oltre ad essere anche gratuito, è sufficiente infatti accedere al sito di Google Data Studio per creare un account gratuito e iniziare ad utilizzare le sue funzionalità.
Ma vediamo step dopo step come utilizzare al meglio Google Data Studio.

Collega le sorgenti dati

• Accedi al tuo account da Google Data Studio e e crea un nuovo report;
• Seleziona la scheda “Connessioni dati” e scegli la sorgente dati desiderata da un elenco di connettori predefiniti, come Google Analytics, Google Ads, Search Console, Facebook Ads, Excel e database SQL;
• Configura la connessione e specifica i dati che desideri importare.

Crea un report

• Trascina e rilascia i campi dati dal pannello “Dati” nell’area di lavoro per creare grafici, tabelle, mappe e altri elementi visivi;
• Personalizza i tuoi report con titoli, colori, filtri e altri parametri;
• Aggiungi widget interattivi per esplorare i dati in modo più approfondito.

Condividi i report

• Esporta i report in PDF o HTML per condividerli con altri utenti;
• Pubblica i report online per renderli accessibili a chiunque disponga di un link;
• Imposta le autorizzazioni per controllare chi può visualizzare e modificare i tuoi report.

Come si interfaccia con le principali piattaforme SEO

Quando si tratta di dimostrare il successo SEO, esistono diversi parametri che possono mostrare un miglioramento delle prestazioni SEO.
Alcuni KPI che dovrebbero essere inclusi nella dashboard SEO potrebbero essere ad esempio:

• Impressioni;
• Parole chiave;
• Posizione media;
• Clic totali;
• Percentuale di clic (CTR);
• Paese;
• Tipo di dispositivo.

Compreso prima di tutto quali sono i parametri da valutare e misurare, il modo in cui Google Data Studio si interfaccia con le principali piattaforme SEO è molteplice.
Google Data Studio infatti, si interfaccia con le principali piattaforme SEO in tre modalità, attraverso:

• Connettori nativi: Google Search Console, Google Analytics, Data Studio Search Ads 360;
• Connettori di terze parti: come Semrush o Ahrefs che fornisce dati sulle parole chiave, i backlink e il traffico organico o Majestic che fornisce dati sui backlink;
• L’importazione di dati manuali: è possibile importare manualmente dati da qualsiasi piattaforma SEO in formato CSV o Excel.

In generale quindi grazie ai diversi modi in cui Google Data Studio si interfaccia con le principali piattaforme SEO, questo strumento offre molteplici vantaggi permettendo di:

• Creare report SEO completi e personalizzati;
• Visualizza i dati nel modo più chiaro possibile;
• Monitorare le prestazioni SEO nel tempo;
• Condividere i report con i clienti o gli stakeholder.

Ottimo strumento per chi lavora nel marketing, Google Data Studio grazie ai suoi molteplici vantaggi offre in generale la possibilità di raccogliere e mostrare facilmente i dati raccolti da diverse fonti e prendere grazie a questi, decisioni strategiche.