Spot PUPA per Sanremo 2024: di cosa parla e perché è stato criticato

Una sposa che scappa dall’altare con un’altra donna è la protagonista dello spot di PUPA per Sanremo 2024. L’azienda cosmetica è tra quelle che hanno sfruttato la visibilità garantita dalla kermesse, acquistando slot di pubblicità durante le cinque serate del 74esimo Festival della Canzone Italiana, per lanciare il proprio messaggio di brand . Un messaggio che non sembra essere stato, in questo caso, gradito a tutti a giudicare dalle polemiche che hanno investito il commercial di PUPA prima ancora che venisse trasmesso in TV.

Due donne scappano insieme nello spot di PUPA per Sanremo 2024

Nella versione da quarantacinque secondi – ce n’è anche una da trenta che inizia in medias res – la prima scena dello spot di PUPA per Sanremo 2024 è il tradizionale momento del trucco della sposa, con tanto di truccatore e damigelle intenti a controllare gli ultimi dettagli. Uno stacco mostra la scena di un’altra donna intenta a guidare sotto la pioggia.

Comincia, così, un montaggio parallelo che segue le due protagoniste, mentre l’una si reca in chiesa e incontra all’altare il promosso sposo e l’altra si ritrova a correre sotto la pioggia dopo che la macchina ha smesso di funzionare.

SPOT SANREMO 2024 – 45” | PUPA MILANO

Il climax narrativo nello spot di PUPA mandato in onda durante Sanremo si raggiunge quando la seconda donna fa irruzione nella chiesa in cui si sta celebrando il matrimonio della prima, le tende la mano e insieme scappano su un autobus, di cui con ogni probabilità non conoscono nemmeno la destinazione, voltandosi solo un momento a osservare dai finestrini rigati dalla pioggia quello che si sono lasciate alle spalle e sorridendo felici al futuro che le aspetta.

La citazione cinematografica, come in molti hanno fatto notare, è evidente alla scena finale de “Il Laureato” (Mike Nichols, 1967), in cui i personaggi interpretati da Dustin Hoffman e Katharine Ross si ricongiungono in maniera altrettanto inaspettata e fugace.

Da PUPA un invito a godersi pienamente le proprie emozioni, anche quando rovinano il trucco

Solo alla fine del video pubblicitario, sull’immagine delle due donne scomposte per la fuga sotto la pioggia ma molto sorridenti, una voce fuori campo interviene a recitare lo slogan dello spot di PUPA per Sanremo 2024 che incorona quello dell’azienda “make-up ufficiale delle tue emozioni”.

Il messaggio lanciato è chiaro: ci sono momenti in cui quello che serve davvero non è avere un make-up perfetto, privo di sbavature e come appena realizzato, ma piuttosto sapersi godere pienamente quello che sta succedendo e le proprie emozioni.

PUPA si professa il partner perfetto per questi momenti e lo fa scegliendo una frase che sembra una parodia pungente di come, quest’anno più che nelle edizioni passate, la corsa per le aziende di ogni settore è stata a diventare partner ufficiali del Festival o di uno dei suoi innumerevoli eventi collaterali.

Non è poco, soprattutto per un brand di make-up, dirsi disposto a mettere in secondo piano i momenti patinati di uno show come Sanremo a favore delle emozioni più sincere, fossero anche quelle capaci di rovinare completamente il trucco.

Le polemiche per lo spot PUPA mandato in onda durante Sanremo

Condiviso per sbaglio sul profilo Instagram dell’azienda giorni prima dell’inizio del Festival, come già si accennava in apertura, lo spot PUPA per Sanremo 2024 ha scatenato polemiche già prima di essere mandato in onda in prima serata su Rai Uno.

Nonostante sia stato subito cancellato dal profilo Instagram dell’azienda, infatti, Affariitaliani.it lo ha ripreso e pubblicato^[1] sul proprio sito.

In un’intervista rilasciata ad Adnkronos, l’ex senatore Simone Pillon ha sostenuto che mostrando due donne che scappano insieme il commercial promuova una «normalizzazione a tutti i costi delle relazioni omosessuali»^[2]e possa fungere da «strumento di indottrinamento per i ragazzini», se non addirittura di «propaganda» e di «contagio sociale».

Anche il giornalista Mario Adinolfi, come riporta Open, ha parlato di «propaganda LGBT»^[3]in riferimento allo spot di PUPA andato in onda durante il  Festival di Sanremo.

L’azienda fin qui non ha risposto pubblicamente alle accuse.

A chiudere definitivamente la polemica sono arrivate, consapevolmente o meno, le parole di Marco Mengoni che sul palco dell’Ariston ha ricordato durante la prima serata che «tutti i baci hanno gli stessi diritti».