In occasione del Super Bowl 2024, Volkswagen lancerà il suo primo spot dopo un decennio di assenza da questo attesissimo evento sportivo che quest’anno si terrà l’11 febbraio.
Per accendere la curiosità del pubblico, l’azienda ha lanciato un teaser che rimanda al tema dello spot in questione, ossia, l’anniversario di 75 anni dall’ingresso di Volkswagen negli Stati Uniti: un momento importante per la storia dell’azienda e dei suoi prodotti che all’epoca, però, non sono stati accolti nel migliore dei modi, come rivela il teaser, condiviso il 17 gennaio sul canale YouTube della casa automobilistica.
L’arrivo di Volkswagen negli Stati Uniti raccontato nel teaser lanciato in vista del Super Bowl 2024
La scelta di festeggiare quest’importante occasione durante il Super Bowl 2024 è stata senz’altro strategica, poiché permette all’azienda di mettere in evidenza lo storico legame della marca con il mercato statunitense durante un evento di grande rilevanza per il pubblico nordamericano.
Proprio per questa ragione, l’investimento pubblicitario di Volkswagen per il Super Bowl 2024 riguarda non solo il giorno della partita, ma anche le settimane che lo precedono, con il lancio di un teaser di 15 secondi pensato per introdurre il tema dello spot che verrà lanciato nell’intervallo del grande evento, come riportato in un comunicato stampa diffuso dall’azienda il 17 gennaio. In questo documento l’azienda spiega che, in realtà, il lancio di uno spot durante il Super Bowl 2024 rientra all’interno di una campagna più ampia, incentrata sull’anniversario dei 75 anni di Volkswagen negli USA e sull’impatto culturale della casa automobilistica in questo Paese.
Arrival
Come spiegato nel breve video, il primo modello a fare ingresso in questo mercato fu il Volkswagen Beetle, commercializzato in Italia con il nome di Maggiolino, e noto per la sua forma arrotondata e compatta.
Nonostante il successo che ha riscontrato successivamente, questa automobile «è arrivata in America in un momento storico in cui “più grande” significava “migliore”»: questa tendenza culturale non giocava a favore di Volkswagen che, inizialmente – come spiega il narratore nel teaser – riusciva a malapena a vendere queste auto. Il video lascia però la storia aperta, dato che il narratore conclude con la frase: «ma tutto questo stava per cambiare».
In seguito a una serie di fotografie e a un filmato in bianco e nero dove si vede il Maggiolino che percorre le strade nordamericane davanti allo sguardo diffidente dei passanti, sullo schermo compare la scritta «Una storia d’amore americana», insieme alla data del Super Bowl 2024. Quest’ultimo frame presenta dunque un chiaro rimando allo spot che verrà lanciato l’11 febbraio e che dovrebbe dare continuità al suddetto racconto.
Il legame di Volkswagen con il Super Bowl (grande evento di football americano che è anche un importante evento di marketing)
Il Super Bowl viene spesso identificato come l’evento sportivo più atteso degli Stati Uniti, ma non solo per la partita in sé: la finale del campionato della National Football League è ormai da molti anni un appuntamento da non perdere per coloro che si occupano di marketing.
Non a caso, quest’anno il sold out degli spazi pubblicitari del Super Bowl è stato annunciato a novembre 2023, ossia, con largo anticipo rispetto agli anni precedenti, a dimostrazione del fatto che le aziende (coloro che hanno i mezzi per farlo, chiaramente) sembrano sempre più entusiaste di investire in questo evento.
Proprio per questa ragione, come detto in precedenza, Volkswagen ha scelto di creare anche dei contenuti che anticipano quello che verrà trasmesso durante il Super Bowl.
Anche se questa strategia è ormai molto diffusa tra le aziende, nel 2011 invece, quando Volkswagen ha ideato il famosissimo spot a tema Star Wars, “The Force”, la decisione di trasmettere degli spot o anche solo dei teaser prima del grande evento, era in realtà alquanto controversa: da quanto sostenevano allora gli esperti – come ha scritto Josh Sanburn in un articolo del 2015, pubblicato sulla rivista Time – si rischiava infatti di perdere l’effetto sorpresa dato dal primo impatto della visione.
Nonostante ciò, questa fu una delle ragioni per cui, secondo l’autore sopracitato, lo spot di Volkswagen “The force” «ha cambiato per sempre la Storia delle pubblicità del Super Bowl»: il filmato in questione fu condiviso infatti non come tutti gli altri all’epoca, durante l’intervallo della partita, bensì diversi giorni prima, su YouTube. Contro ogni aspettativa, pur essendo stato condiviso prima dell’evento, esso ha riscontrato un enorme successo restando ancora oggi uno degli spot più condivisi a livello globale[1].