Una delle componenti più importanti di una campagna di marketing è la valutazione delle sue prestazioni, dell’impatto e dei profitti al fine di determinare se gli sforzi di marketing ti aiutano effettivamente a migliorare i tuoi profitti e dove allocare il tuo budget.
Ecco perché oggi presentiamo il ROI, il ritorno sull’investimento nel marketing che ti aiuta a descrivere la redditività degli sforzi di marketing della tua organizzazione.
Cos’è il ROI?
Come abbiamodetto in precedenza, un ritorno sull’investimento di marketing (ROI) è un termine usato per descrivere la redditività degli sforzi di marketing di un’organizzazione.
Una delle componenti più importanti di una campagna di marketing è la valutazione delle sue prestazioni, dell’impatto e dei profitti al fine di determinare se gli sforzi di marketing aiutano effettivamente l’azienda a migliorare i suoi profitti e dove allocare il budget. Inoltre, i risultati ottenuti possono essere utilizzati per guidare future strategie basate sui dati.
Il ROI di marketing è la pratica di attribuire le entrate e la crescita dei ricavi all’impatto delle iniziative di marketing. Calcolando il ritorno sull’investimento di marketing, le organizzazioni possono misurare il grado in cui gli sforzi di marketing contribuiscono alla crescita dei ricavi. In genere, il ROI di marketing viene utilizzato per giustificare la spesa di marketing e l’allocazione del budget per le campagne in corso e future.
Per ogni 1€ che spendi, quanto stai generando indietro? Questa è la domanda a cui stai cercando di rispondere quando calcoli il ROI. Poiché uno degli scopi principali del marketing è quello di guidare le vendite, è fondamentale comprendere la relazione tra i costi associati al marketing e le sue prestazioni. La risposta ti aiuterà a determinare se la tua strategia di marketing sta funzionando e quali attività di marketing sono più efficaci.
Il ROI aiuta le organizzazioni a:
- Giustifica la spesa di marketing per sapere quali sforzi di marketing stanno generando per l’organizzazione.
- Distribuire correttamente il budget, capire quali sforzi generano la maggior parte delle entrate è indispensabile per distribuire correttamente il budget.
- Misurare il successo della campagna: capacità di misurare il successo della campagna e stabilire linee che possono servire come riferimento per gli sforzi futuri.
- Analisi competitiva: il monitoraggio del ROI consente di capire come si sta comportando l’organizzazione all’interno del settore.
Come si calcola?
L’obiettivo del calcolo del ROI è quello di aiutare a collegare i punti tra tutti gli sforzi di marketing e le entrate. Esistono diversi modi per calcolare il ROI, ma la formula di base del ROI è la seguente:
(Crescita delle vendite – Costo di marketing) / Costo di marketing = ROI di marketing I metodi tradizionali, come la stampa e i cartelloni pubblicitari, sono in genere stime, rispetto all’email marketing, agli annunci pay-per-click (paga per ogni click) o ad altre tattiche di marketing digitale.
Un altro modo per rappresentare i dati del ROI di marketing è sotto forma di rapporto entrate-costi, noto anche come rapporto di efficienza, che rappresenta quanto un’organizzazione deve spendere per guadagnare un dollaro. In poche parole, se la spesa di marketing è di 40€ e il ritorno delle entrate è di 50€, il rapporto di efficienza è 40/50 o 80%. L’obiettivo di qualsiasi azienda dovrebbe essere quello di avere questa percentuale il più bassa possibile.
Anche il calcolo del customer lifetime value (CLV) è importante, in quanto fornisce informazioni su quella relazione specifica con l’azienda e sul ROI a lungo termine durante tutto il ciclo di vita del consumatore. Ecco la formula da seguire:
Valore del ciclo di vita del cliente = (Tasso di fidelizzazione)/ (1 + Tasso di sconto/Tasso di conservazione)
I tuoi sforzi di marketing contribuiranno idealmente a far sì che i clienti diventino clienti di ritorno, il che aumenterà significativamente il ROI. Un cliente che acquista da te una volta avrà un ritorno di X, ma se quel cliente acquista 3 volte di più avrai un ritorno di 4X. Mantenere i clienti è sempre più economico che ottenerne di nuovi!
Cos’è un buon ROI?
La regola generale per il ROI di marketing è in genere un rapporto 5: 1, con un ROI eccezionale considerato intorno a un rapporto 10: 1. Qualsiasi valore inferiore a un rapporto 2: 1 non è considerato redditizio, poiché i costi di produzione e distribuzione di beni / servizi spesso significano che le organizzazioni raggiungeranno il pareggio con le loro spese e profitti.
Quali sono le sfide?
- Per valutare il ROI ci sono diversi fattori da considerare, interni ed esterni che influenzano il successo della campagna come le tendenze stagionali, il meteo, ecc.
- È importante allineare le metriche di successo con l’obiettivo generale e la durata di una determinata campagna. L’esempio nelle campagne a breve termine può essere misurato in modo specifico e immediato, invece per misurare il successo, le iniziative a lungo termine come la consapevolezza del marchio, le relazioni con i clienti o la fidelizzazione dei clienti spesso richiedono mesi o anni per vedere l’impatto.
- Le campagne sono attualmente omnicanale e non sono limitate a un canale specifico, ma a una serie di punti.
- L’utilizzo di modelli di attribuzione obsoleti può portare a un’attribuzione errata, che può distorcere l’accuratezza delle misurazioni del ROI.
Come migliorare il ROI?
Stabilisci obiettivi chiari
Nel libro What Sticks: Why Most Advertising Fail and How to Guarantee Yours Succeeds, Rex Briggs ha coniato il termine “ROMO” per Return-On-Marketing-Objective. Un’alternativa al marketing-return-on-investment (ROMI), questo termine scopre l’idea che potrebbe esserci di più in una campagna oltre al semplice ROI, come cambiare il marchio o la percezione.
Con questo in mente, è fondamentale per i marketer stabilire obiettivi chiari che indichino quali fattori esterni compongono i loro ROMO, nonché come questi fattori unici possono essere misurati e quindi applicati al calcolo del ROI di marketing. Prendi in considerazione l’utilizzo di misure come sondaggi sulla strategia di consapevolezza del marchio, impegni sulla piattaforma social o la relazione tra MQL e SQL.
1. Determinare i costi
L’impostazione dei costi di marketing come lo sviluppo creativo, il personale, le commissioni di agenzia, le spese generali, tra gli altri, può aiutare i marketer a formulare chiaramente le loro strategie di misurazione del ROI di marketing e decidere quali metriche includere nei calcoli del ROI.
2. Piattaforma di analisi di marketing
L’utilizzo dei giusti modelli di attribuzione e strategie di misurazione del marketing ti aiuterà a monitorare i consumatori in tutto il panorama omnicanale, portando a risultati olistici e granulari più chiari.
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