Il posizionamento organico di un sito web è influenzato da una moltitudine di fattori, che si sono evoluti anche nel tempo e dai progressi dei motori di ricerca. Vediamo le 10 grandi chiavi del posizionamento SEO on-page e SEO off-page
Nel nostro precedente post abbiamo già capito cos’è la SEO, ricordiamoci che è l’abbreviazione di Search Engine Optimization. È l’insieme di tecniche e strategie focalizzate sull’ottimizzazione del posizionamento organico nei motori di ricerca su Internet. Ora parleremo di ciò che potete fare per ottimizzare la vostra seo online e offline e ti daremo 10 chiavi del posizionamento SEO.
Le 10 chiavi del posizionamento SEO
Il posizionamento organico di un sito web è influenzato da una moltitudine di fattori, che si sono evoluti anche nel tempo e dai progressi dei motori di ricerca. Vediamo le 10 grandi chiavi per SEO on-page e SEO off-page.
1) SEO-on page: lavoro sulla strategia delle parole chiave
Qualsiasi strategia di posizionamento naturale dovrebbe partire da una buona analisi delle parole chiave, che tenga conto di aspetti come il volume di ricerca, il livello di concorrenza, la stagionalità e la rilevanza del termine per il marchio.
2) Pagina SEO-on: optimiza las URL
Gli URL dovrebbero essere brevi, facili da leggere e indicizzati dai motori di ricerca. Cerca di mantenerli il più semplici possibile e di contenere la parola chiave principale della pagina a cui si riferiscono. Quest’ultimo punto è una parte essenziale del posizionamento web. Se la parola chiave non è inclusa, Google non indicizzerà correttamente il contenuto.
3) SEO on-page: strutturare le pagine con intestazioni
I tag di intestazione (H1, H2, H3…) sono essenziali per organizzare le informazioni all’interno di ogni testo, sia per i motori di ricerca che per gli utenti.
4) SEO on-page: prenditi cura dei tempi di caricamento
Google penalizza le pagine con tempi di caricamento molto lenti, che generano anche un’alta frequenza di rimbalzo e peggiorano l’esperienza dell’utente. Pertanto, è consigliabile effettuare un audit tecnico completo per ottimizzare tutti i fattori che influenzano la velocità di caricamento. Per facilitare questo lavoro di posizionamento SEO, uno degli strumenti più utilizzati per valutare la velocità di caricamento di una pagina è PageSpeed Insights.
Ci sono occasioni in cui dobbiamo sacrificare un po’ la velocità, soprattutto quando vogliamo mostrare e comunicare con immagini di alta qualità, è sempre consigliabile fare il massimo sforzo affinché i tempi di caricamento del tuo sito siano il più veloci possibile.
5) SEO on-page: creare contenuti di qualità
Alla fine, sia Google che gli utenti apprezzano contenuti ben strutturati, facili da leggere e che forniscono informazioni approfondite. Guarda questo video per scoprire come sviluppare una strategia di contenuti di successo che ti aiuti a posizionarti naturalmente nei motori di ricerca e nella posizione TOP 1.
6) SEO off-page: ottieni link in entrata di qualità
Il link building è un fattore chiave del posizionamento SEO, ma non tutto va bene. Scommetti sempre su tecniche naturali per generare collegamenti di qualità.
7) SEO off-page: fare video marketing
I video di qualità generano molti link al tuo sito web e, se li pubblichi su YouTube, verranno visualizzati anche nei risultati di ricerca di Google.
8) SEO off-page: haz guest blogging
Il guest blogging è una tecnica molto efficace sia per posizionarti come esperto SEO in un settore sia per generare link in entrata al tuo sito web.
9) SEO off-page: crea infografiche e altri elementi grafici
Più ricchi sono i tuoi contenuti, più facile sarà generare link in entrata in modo organico. Le infografiche sono uno dei formati più popolari, soprattutto se si basano sui propri studi.
10) SEO off-page: impegno per il networking
Alla fine, ciò che funziona meglio per migliorare la reputazione del tuo sito web è interagire con altre persone nel tuo settore e cercare opportunità per collaborare tra loro. È una soluzione vantaggiosa per tutti!
Principali strategie SEO
Man mano che il posizionamento si evolve, si evolvono anche le strategie SEO che vengono applicate. Queste sono le principali tendenze nelle strategie SEO che dovresti prendere in considerazione per il tuo sito web:
- Ricerche vocali. Si stima che entro il 2020 il 50% delle ricerche sarà effettuato tramite voce, con tecnologie come gli smart speaker o l’assistente Google. Ciò implica un importante cambiamento nel modo in cui viene posto il posizionamento, poiché le ricerche vocali tendono ad essere più lunghe, più lunghe ed espresse in modo più naturale.
- Intenzionalità. L’intelligenza artificiale ha un ruolo sempre più importante nel posizionamento. Pertanto, invece di cercare parole chiave alla cieca, i motori di ricerca sono in grado di rilevare l’intenzionalità di un utente anche se esprime la sua ricerca in modi diversi. Pertanto, l’attenzione dovrebbe sempre essere rivolta all’utilità per l’utente e ai contenuti di qualità.
- Posizione zero di Google. Sempre più spesso, le ricerche di Google incorporano un risultato in “posizione zero”, cioè mostra parte del contenuto di una pagina come risposta diretta alla domanda dell’utente. Per apparire qui, è importante includere dati ricchi sul tuo sito web.
- Prioritizzazione mobile. È un dato di fatto che per anni Google decide la classifica dei siti web in base alla loro versione mobile, non alla versione desktop. Pertanto, non ci sono scuse per non avere un sito web mobile perfettamente ottimizzato, sia attraverso un design responsive che AMP (Accelerated Mobile Pages).
- La consapevolezza del marchio come fattore SEO. Man mano che gli algoritmi di Google diventano più intelligenti, sembra che fattori come le menzioni di marchi non collegati potrebbero iniziare a influenzare. Alla fine, la consapevolezza del marchio e il posizionamento sono due elementi che si avvantaggiano a vicenda, quindi devi lavorare bene entrambi.
Google e SEO locale
La SEO locale è uno strumento essenziale per le aziende che hanno negozi fisici, poiché ci consentono di indirizzare gli utenti verso di loro dalle loro ricerche. Ad esempio, se un utente cerca “ristorante giapponese”, Google suggerirà ristoranti nelle vicinanze da visitare.
La SEO locale di un’azienda su Google dipende da tre fattori:
- Pertinenza: il grado di corrispondenza della ricerca di un utente con un’attività locale.
- Distanza: la distanza del negozio o dell’attività in base alla posizione dell’utente.
- Prominenza: quanto è conosciuta un’azienda o un luogo. Siti molto famosi possono apparire prima nei risultati di ricerca locali di Google, anche se non sono così vicini come altri.
Per posizionarsi nei risultati SEO locali di Google, è essenziale essere registrati in Google My Business, il servizio di Google per le aziende. Qui puoi creare un profilo gratuito con informazioni sulla tua attività.
Per migliorare la SEO locale della tua azienda su Google, scrivi questi consigli:
- Fornisci informazioni complete e accurate sulla tua attività per essere più rilevante.
- Descrivi la tua attività con informazioni uniche e preziose che includono le parole chiave più importanti.
- Controlla le sedi della tua attività con Google My Business in modo che possano essere visualizzate nei risultati di ricerca.
- Aggiungi foto alle inserzioni per renderle più coinvolgenti e informative per gli utenti.
- Incoraggia i clienti a lasciarti recensioni su Google e a rispondere.
- Mantieni aggiornati i tuoi programmi in modo che i potenziali clienti sappiano quando stai aprendo.
Analisi SEO: i migliori strumenti
Per facilitare il compito di posizionamento e analisi SEO, è sempre buona norma affidarsi ad uno strumento in grado di semplificare il nostro lavoro. Per iniziare, iscriviti a 5 dei nostri preferiti:
- Google Keyword Planner: il classico dei classici. Semplicemente inserendo una parola chiave o un sito web, sarai in grado di vedere una serie di suggerimenti di parole chiave correlate e dati come volume di ricerca, concorrenza e costo per clic. Naturalmente, se non disponi di un account attivo in Google Ads, alcuni dati sono soggetti a restrizioni.
- Google Search Console: uno strumento SEO essenziale per controllare al meglio il tuo posizionamento, misurare con precisione le prestazioni e il traffico del tuo sito web e rilevare gli errori che possono influire sul posizionamento nel tempo. Le sue funzionalità includono dati dettagliati sulle prestazioni di ricerca, ispezione URL, analisi della copertura e revisione dell’usabilità mobile.
- SemRush: questo strumento è particolarmente interessante per fare un’analisi SEO della concorrenza. Sarai in grado di vedere quante visite organiche hanno i siti web concorrenti, quanto traffico viene pagato, quali link puntano a loro e persino quali parole chiave stanno utilizzando.
- Moz: Moz è un software SEO che include più strumenti di utilità. Il nostro preferito è Moz Site Crawl, che si concentra sul rilevamento rapido e sulla correzione degli errori SEO. Consente di eseguire rapidamente la scansione di un sito e tenere traccia di problemi nuovi e ricorrenti e include grafici e spiegazioni sull’impatto di ciascun errore.
- SimilarWeb: Questo strumento identifica le parole chiave di tendenza e i contenuti più visualizzati su ciascun sito per aiutarti ad aumentare la presenza su ogni parola chiave e creare contenuti più efficaci.
Strategia di link building e guest posting
Il link building e il guest posting sono due elementi fondamentali della SEO off-page. In entrambi i casi, l’obiettivo è generare link al tuo sito web che aumentino la sua autorevolezza di fronte ai motori di ricerca e attirino visite organiche.
Link building
La creazione di link si basa sulla generazione di collegamenti in entrata al nostro sito web. È molto importante notare che è penalizzato pagare per i link o ricorrere allo spam; devi sempre mettere in primo luogo che i link creati stanno fornendo un valore reale all’utente o altrimenti ci esporremo a una penalizzazione da parte di Google.
Questi sono alcuni consigli di base per creare un link building di qualità:
- Fai un’analisi della tua reputazione e della concorrenza. Non tutti i link valgono lo stesso, quindi devi valutare quali siti web ci stanno collegando e quanta autorità hanno.
- Cerca collaborazioni con siti web del tuo settore. È inutile che la pagina che ti linka abbia molta autorevolezza, se il tema non ha nulla a che fare con il tuo.
- Utilizzare diversi tipi di testo di ancoraggio. L’anchor text eccessivamente ottimizzato è sospetto per Google, in quanto suggerisce che i link sono stati ottenuti con tecniche fraudolente . Allo stesso modo, fai attenzione al rapporto tra link nofollow e dofollow.
- Vai piano. Esistono programmi automatici per generare link in modo massiccio, ma Google li rileva e li penalizza facilmente. La cosa migliore è che i collegamenti sono generati organicamente e progressivamente.
Pubblicazione degli ospiti
La pubblicazione di guest post si basa sulla pubblicazione di articoli come ospite su altri blog del tuo settore, in modo che venga generato un link in entrata dal tuo sito web al tuo. Affinché questa tecnica funzioni, dobbiamo sempre dare la priorità alla qualità sia del sito web che ospita il nostro articolo che del contenuto stesso.
Conclusione
Possiamo dire che con queste 10 strategie potreste migliorare significativamente il posizionamento del vostro sito web e del vostro marchio, ma come potete vedere ci sono molti strumenti che sono un po’ costosi e potete anche notare che ci sono alcune tecniche che richiedono un professionista, con noi potete trovare la soluzione perfetta per posizionare il vostro marchio, comunque potete leggere il nostro blog dove parliamo di come scegliere la tua agenzia SEO.
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